Dasvideniel: ildeniel e i russi di Guildford

venerdì, ottobre 28, 2005

Passi da gigante

Quando sono partito per la Svizzera, quasi due anni fa, l'unica preoccupazione che avevo per mia sorella era che si fosse decisa a fare delle scelte. Non che la giudicassi o fossi severo con lei, quanto piuttosto ero in apprensione per un momento delicato della sua vita in cui si rendeva necessaria una presa di posizione che tardava ad arrivare. Iniziare a lavorare o andare all'Università, stare con qualcuno o magari stare da sola per un po', continuare a giocare a Sofball oppure no. Sottolineo che non ero preoccupato di cosa scegliesse, quanto pittosto che scegliesse, che si esponesse, che si manifestasse libera da ogni condizionamento. Deve essere passato molto tempo da allora, e sono sicuro che la mia lontananza mi ha mostrato il cambiamento in modo discontinuo, piuttosto che graduale e progressivo come sarà stato. Sta di fatto che una sua recente telefonata mi ha messo a conoscenza di alcuni fatti importanti. Valeria ha innanzitutto cambiato lavoro, si è licenziata dall'asilo in cui stava prima per lavorare finalmente regolarmente e tutto sommato meglio pagata in un asilo convenzionato con il Comune di Roma. All'inizio lavorerà solo mezza giornata e questo le permetterà di tenere qualche bambina a cui faceva da baby-sitter in privato. Ma pare che di tempo ne abbia veramente bisogno in questo periodo perché ha deciso di andare a convivere con Claudio. Io non conosco Claudio, sinceramente, e non mi preoccupo di questo, piuttosto, da fratello tanto apprensivo quanto restìo ad ammetterlo e preoccupato di non mostrarlo minimamente a lei, sono sicuro di quello che lui guadagnerà in questa convivenza. Stanno rimettendo a posto la casa in cui andranno a vivere. Così mi sono ritrovato Valeria improvvisamente cresciuta. Con uno sprint bruciante mi ha fatto sentire Gulliver sull'isola dei giganti, ad osservare il suo gigantesco piedone sopravanzare i miei miuscoli passi. In bocca al lupo Valy.

6 Comments:

  • Credo di essere la prima della famiglia a leggere questo "post" ma sarà mia cura portarne a conoscenza gli altri componenti.
    Per quanto graduali siano stati questi passi, non è stato facile seguirli, ma crescere sginifica fare delle scelte che comunque vanno rispettate e condivise nel loro entusiasmo.

    By Anonymous Anonimo, at 12:10 PM  

  • Iniziano a camminare,imparano a modellare i passi poi provano a volare. I figli.Nel blog pochi hanno la fortuna di essere genitori da quasi trent'anni ma vi assicuro che è la celebrazione piu' alta dell'amore.Magari vorresti tenere legati a te,i figli,ma....iniziano a camminare,imparano a modellare i passi e poi volano sempre piu' alto.

    By Anonymous Anonimo, at 3:15 PM  

  • Spero che a Valeria vada tutto bene...
    ultimamente mi è sembrato che "Valy" mostrasse una certa tranquillità e immagino che un lavoro regolare rappresenti una sicurezza ulteriore; inoltre, credo proprio che i qui presenti genitori non approverebbero una scelta riguardante i propri figli, senza aver abbastanza ponderato possibilità, pro- e contro-!

    By Anonymous Anonimo, at 10:27 PM  

  • Ed io invece mi sono ritrovato senza "rendermene conto", cognato e poi zio. Il tutto mentre sono qui in Germania "in vacanza" dall'Italia da 5 anni.
    E non è tutto, ma ritrovare mio fratello a Monza "improvvisamente" papà, con un bambino piccino picciò tra le mani che è veramente suo figlio (e mio nipote!) - beh, questa è stata una bella "scoperta". Daniele, quanto ti capisco.

    By Anonymous Anonimo, at 7:23 PM  

  • Se in questi due anni conto le coppie che si sono stabilizzate o che hanno avuto un bambino mi sa che supero di gran lunga la decina. Mettiamola così: sono contento che finalmente si registri l'aumento del tasso di natalità in Italia... me ne ricorderò se dovessi andare in pensione.

    By Blogger Daniele Avitabile, at 12:25 AM  

  • Un mega in bocca al lupo a Valeria

    con affetto

    By Anonymous Anonimo, at 11:23 AM  

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